farmacia: farmacologia applicata

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Caratteri generali (prof. Flaminio Cattabeni Milano): è un esame del quarto anno, ed è l'esame fondamentale dell'orientamento farmacologico. È quindi materia obbligatoria per tutti coloro che abbiano scelto questo orientamento ed è propedeutica alle due complementari dell'orientamento stesso, che invece verranno scelti dal singolo studente.

Per poter sostenere questo esame, è necessario aver superato farmacologia e farmacognosia I, per avere le nozioni di base.

Il corso permette allo studente di conoscere il lato pratico della farmacologia, ma anche di approfondire le sue conoscenze sulla base delle ultime scoperte.

Cattabeni illustra l'uso dei radioisotopi e i problemi a esso associati, i metodi matematici di riconoscimento di un recettore, nonché i problemi legati all'uso dei farmaci in situazioni particolari quali la gravidanza, l'età avanzata, eccetera.

La parte dei recettori viene spiegata dalla professoressa Abbracchio, che illustra anche alcuni esempi delle tre classi di recettori (metabotropici, ionoforici e dei fattori di crescita). Infine la dottoressa Di Luca si occupa della parte riguardante la plasticità sinaptica. Altri singoli argomenti vengono trattati da esperti del campo.

Il programma varia comunque di anno in anno. È possibile avere quello aggiornato richiedendolo al terminale.

Libri di testo: non esistono libri che coprano tutti gli argomenti trattati durante il corso. Per singoli approfondimenti si può ricorrere ai classici testi di farmacologia. È pertanto indispensabile studiare sugli appunti.

Tempo: un mese circa. Alcune parti sono state già trattate in altri corsi e pertanto andranno solo ripassate, altre sono nuove ma comunque di facile apprendimento. L'unica parte che può presentare problemi è quella sulla plasticità.

All'appello: Cattabeni, la prof. Abbracchio e la dottoressa Di Luca interrogano ognuno sulla parte di programma che ha svolto. Solitamente bisogna essere interrogati da almeno due persone. L'interrogazione si basa sul programma dell'anno in cui lo studente ha seguito le lezioni.

Suggerimenti: studiate solo sugli appunti, senza perdere tempo sui libri di testo. Preparatevi un argomento in particolare, in quanto spesso la domanda è a scelta. Non vi preoccupate perché i proff vi mettono a vostro agio e vi premieranno con voti alti (sempre che abbiate studiato!). Se potete, seguite le lezioni, perché oltre a essere interessanti e a darvi la possibilità di avere gli appunti, sono spesso fonte di dialogo e approfondimento, in quanto il prof. accetta di buon grado qualsiasi interruzione.

Numero di iscritti per appello : una decina circa.

Percentuale promossi : 90 per cento.

Numero di appelli all'anno: uno al mese.

Gradimento : 9.

Difficoltà: 7

ATTENZIONE: con la riforma dell'università il programma d'esame è mutato, consultatelo quindi in facoltà prima dell’esame

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Redazione Universinet Magazine
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