molestie sessuali all’universita’: il sondaggio

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Quanti sono i professori che ci provano con le studentesse? E quando accade il contrario. A Voi le risposte. La Molestia Sessuale si situa a metà strada tra la violenza e l'ingiuria, ma con le leggi in vigore in Italia, spesso è difficile denunciarla e perseguirla.

Un bacio, una carezza, un pizzicotto, sono violenza? Complimenti e apprezzamenti su un seno procace o un sedere pratico e moderno sono atti osceni? L' invito ad uscire o passare un week- end insieme al discente, da parte del professore o di un assistente, é violenza?

Purtroppo definire cosa è una molestia sessuale non è facile, ma per il 53,33 per cento dei maschi e il 58,82 per cento delle femmine si tratta di un approccio fisico indesiderato. Un altro 20,95 per cento dei maschi e un 20,29 per cento di femmine risponde: approcci o apprezzamenti verbali insistenti o pesanti. Infine un 20,48 per cento di maschi e 16,47 per cento di femmine considera la molestia sessuale una pressione o ricatto psicologico.

Alla domanda successiva Ritieni di aver subito molestie rispondono Si il 63,28 per cento delle femmine e il 25,71 per cento dei maschi.

Per le ragazze la molestia si è consumata per il 35,37 per cento per strada, per li 18,9 in autobus, in genere il molestatore è uno sconosciuto: 43,8 dei maschi e 64,1 delle femmine.

Un dato emerge su tutti, gli studenti da noi interpellati, ritengono che la molestia sessuale debba essere punita, hanno risposto infatti Si al quesito riguardante l' eventuale irrogazione di sanzioni al molestatore il 97.22 % delle ragazze ed l'84, 18 dei maschi.

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”ora posso dire che è la situazione più imbarazzante ed umiliante che esista. Ti senti sparire, perdi completamente la fiducia nelle persone.

Redazione Universinet Magazine
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