teatro: shakespeare e i pupi siciliani

Share

Roma-Torna per la Filarmonica il “puparo” Mimmo Cuticchio interprete del “Macbeth” di Shakespeare. Tre le serate. Da giovedì 13 a sabato 15 febbraio alle ore 21, per la stagione dell’Accademia Filarmonica Romana, in scena al Teatro Olimpico Mimmo Cuticchio e la sua compagnia di “pupari” con Macbeth.

L'opera si ispira alla tragedia di William Shakespeare, con musiche originali di Giacomo Cuticchio, citazioni dall’opera Macbeth di Giuseppe Verdi e l’uso di giganteschi “pupi” a misura d’uomo.
Dice Mimmo Cuticchio:
«Attori pupari e pupi a dimensione d’uomo sono gli interpreti e i narratori di un Macbeth che nasce dal desiderio di unire la parola shakespeariana all’immaginario del teatro dei pupi.L’immaginario del teatro dei pupi e il suo passato sembrano infranti. La tradizione non è più un bene culturale di cui proteggere le sopravvivenza, ma è vivissima, proprio perché non è irremovibilmente piantata nel contesto culturale d’origine. Le radici dell’essere umano non servono per stare ma per andare. In altre parole questo mio Macbeth è un ulteriore esempio d’orientamento non sulle forme della tradizione ma sulle loro radici.Vorrei che si percepisse come, allontanandomi dalla tradizione, io tenti di approfondirne il senso, e che si riconoscesse in questo mio lavoro qualcosa in cui la dimensione del popolare si fa portavoce di un contesto culturale nuovo che sembra disorientare ma che riconduce al teatro dei pupi sperimentandone tutte le potenzialità.

Il puparo, come le streghe di Macbeth, muove le fila del destino, guarda negli occhi i propri pupi che si specchiano in lui per scoprire la propria corporeità. La parola di Shakespeare diviene elemento di pretestonell’immaginario del mio teatro e intorno a lei si costruiscono scene e azioni comunque protagoniste accanto alle grande musica di Verdi.»

Prezzi dei biglietti: euro 23,50 – 18,00 – 13,00
Informazioni: Teatro Olimpico, tel. 06 3265991

Read more

Local News