Test di ammissione a Scienze infermieristiche a Modena

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UniversiNet.it – Anche quest’anno il corso di laurea specialistica in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche della facoltà di Medicina e Chirurgia, che l’anno scorso ha fatto per la prima volta il suo esordio nell’offerta didattica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, ha registrato un eccezionale boom di domande di ammissione.

L’ iniziativa formativa ospitata a Reggio Emilia, al Padiglione Livi presso il Campus San Lazzaro, e che mira a preparare personale sostenuto da una formazione culturale e professionale, per intervenire nei processi gestionali, formativi e di ricerca nel complesso delle professioni sanitarie di infermiere, ostetrica/o, infermiere pediatrico, esprimendo competenze avanzate di tipo assistenziale, educativo e preventivo nei confronti dei problemi di salute della popolazione e di qualità dei servizi e gestire le esigenze della collettività, lo sviluppo di nuovi metodi di organizzazione del lavoro, l’innovazione tecnologica e informatica, l’omogeneizzazione degli standard operativi a quelli dell’Unione Europea, ha ripetuto il successo dall’anno scorso.

A contendersi uno dei 21 posti disponibili si presenteranno in 211, praticamente si avranno 10 candidati per ogni studente ammesso. Molto più numerose le donne che saranno 148 (70,14%).
A questo proposito si raccomanda a tutti di non portare con sé cellulari, appunti, libri, carta e penne e di controllare di avere a portata di mano un documento di identità valido e la ricevuta del versamento del contributo spese chiesto per la partecipazione al test. Ottanta le domande a risposta multipla proposte e che riguardano temi pertinenti la teoria e la pratica della professione di infermiere e ostetrica, di legislazione sanitaria, di cultura generale e logica, matematica statistica informatica e inglese e di scienze umane e sociali.

 

Scienze Infermieristiche – Infermiera Laureata

l’infermiera laureata è una professione che ti da tantissima soddisfazione se credi nel tuo ruolo. Il “Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche” si articola in tre anni di 180 crediti e fa parte della “Facoltà di Medicina e Chirurgia”. E’ prevista una “Laurea Specialistica in scienze Infermieristiche” di 120 crediti. Elencherò ora le materie dei tre anni: sono distribuite in corsi integrati, ognuno avente più materie.

1°ANNO – 1°SEMESTRE
Fisica, biologia, chimica (4,5)
Anatomia, istologia (Propedeutico ad esami del 2°anno) (4,5)
Metodologia infermieristica clinica 1, infermieristica generale (4)
Scienze umane (2)
Inglese scientifico (2)
1°ANNO – 2°SEMESTRE
Fisiologia umana (propedeutico ad esami del 2°anno) (3)
Patologia generale e clinica, microbiologia (7)
Metodologia infermieristica (propedeutico ad esami del 2°anno) (3)
Inglese scientifico (2)

2°ANNO – 1°SEMESTRE
Medicina e farmacologia ed infermieristica (6)
Chirurgia generale ed infermieristica (3,5)
Metodologie statistiche, epidemiologie ed informatiche (3)
Prevenzione, educazione alla salute (5)
2°ANNO – 2°SEMESTRE
Psicopedagogia della salute (2)
Geriatria e neurologia (4)
Medicina specialistica (6)
Chirurgia specialistica (3)

3°ANNO – 1°SEMESTRE
Metodologia della ricerca e teoria infermieristica (3)
Area critica e dell’emergenza (7)
Principi di diritto e organizzazione sanitaria e dell’assistenza (5)
3°ANNO – 2°SEMESTRE
Area materno – infantile (6)
Salute mentale (3)
Discipline etico – legali bioetica e deontologia professionale (4)
Seminari multidisciplinari per approfondimenti specialistici (5)
Attività elettive (9)
Attività formative in preparazione dell’esame finale (7)

I CFU (crediti) li ho messi vicini al corrispettivo corso integrato tra parentesi. Faccio un esempio:
il corso integrato di Patologia generale e clinica, microbiologia consta delle seguenti materie: patologia generale, fisiopatologia, patologia clinica e microbiologia, la prima disciplina vale 2,5 crediti, la seconda vale 2, la terza vale 1 e la quarta 1,5…in totale fanno 7 CFU.
Dei 180 CFU distribuiti nei tre anni, 96,5 sono i crediti dell’attività teoriche; 67,5 sono dell’attività di tirocinio; 9 sono di attività elettive; 7 crediti dell’esame finale.

La frequenza in questo corso di laurea è “obbligatoria”, viene verificata dai docenti e attestata sul “Libretto dello studente”, dove vengono attestati gli esami. Per passare agli anni successivi devono essere soddisfatti i seguenti requisiti:
– bisogna frequentare almeno il 75% delle lezioni
– aver completato il monte ore di tirocinio previsto e aver superato il tirocinio con valutazione positiva
– aver superato gli esami degli anni precedenti senza superare gli 8 crediti massimi di residuo.
Ci sono anche delle attività di laboratorio che bisogna passare per poter svolgere poi le varie attività durante il tirocinio. Se non si passano determinati laboratori non si può operare in tirocinio.

Come avrete capito il tirocinio vale quasi quanto gli esami teorici ed è importantissimo svolgerlo adeguatamente.
Io frequento questo corso di laurea a Trento, e le mie considerazioni personali sono che questo corso di laurea è veramente pesante, bisogna studiare costantemente (questo dapperttutto ma credetemi, in questo corso di laurea particolarmente). Per di più, a Trento, a differenza di altri stessi corsi in altre città, ha lezioni sia il mattino che il pomeriggio.

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