Per Amazon clienti italiani di serie B: proteste e ritardi

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Universinet.it – Amazon, il famoso negozio online, fino ad oggi famoso per la pu ntualità delle sue consegne, ha declassato i clienti italiani, decidendo di sottoporli ad una sorta di “lotteria” in fase di consegna, che prevede per i più sfortunati

, invece della promessa consegna con corriere quella fatta tramite il corriere di Poste Italiane che si risolve spesso in ore e ore di fila in uffici postali affollati e lontani decine di chilometri dal domicilio dei clienti.
Istruttiva la storia che raccontiamo di un ordine effettuato per essere un regalo e diventato in vece un incubo per l’incauto acquirente e lo sfortunato festeggiato.

Abbiamo ordinato 6 libri da Amazon.it, sicuri che la consegna sarebbe avvenuta come già altre volte tramite corriere, invece Amazon.it ha deciso di affidare la consegna a Poste Italiane tramite raccomandata!

Immaginate la faccia di chi riceve una cartolina di raccomandata, Vi maledirà per il solo fatto di avergli fatto vivere momenti da incubo pensando a Multe non pagate o temendo chissà quale scocciatura, ma non basta, la cartolina prevede che ci si debba recare in un ufficio postale lontano 21 Km dalla propria abitazione e stiamo parlando di Roma, non di uno sperduto e ameno comune montano insulare.

Se riuscite a traovare un amico o parente che si sobbarchi l’infausto onere del ritiro scoprirà, nonostante lo abbiate fornito di un vostro documento di identità, poi dopo oltre 2 ore di fila in un caldo asfissiante che senza la vostra delega firmata non potrà ritirare il vostro pacco.

Risultato coloro o colei a cui avrete incautamente inviato il regalo vi odierà per sempre e vi pregherà di dimenticarla. Grazie Amazon.

Ma facciamo un passo indietro, perchè Amazon.it ha deciso di trattare cosi male i suoi un tempo, preziosi clienti? 

Chiamimamo il call center che dopo poco ci liquida quasi offeso dicendo che le consegne funzionano benissimo, veramente complimenti a chi si occupa del customer care, in Italia invece di migliorare Amazon ha deciso di arretrare.

Evidentemente la politica commerciale dei primi anni potrebbe essere servita a far fuori la concorrenza ed ora che in molti si fidano, si guarda bene dall’indicare in maniera evidente che le sue spedizioni saranno effettuate con Poste Italiane, il corriere che useranno lo scoprirete solo ad avvenuta spedizione.

Ma la colpa è nostra, di noi italiano che subiamo tali soprusi senza ribellarci e senza organizzare una gigantesca protesta verso Amazon.it, afficnhè ritorni ad una qualità del servizio di consegna accettabile ed in linea con quanto offre ai cittadini degli altri paesi europei, per esempio in Olanda la consegna viene tentata almeno 2 volte, se non riesce si è richiamati sul cellulare e si può  concordare anche una consegna presso un vicino o al supermercato di fronte a casa, da noi invece tacere e pagare, anche le multinazionali hanno imparato a trattare gli italiani come gli ultimi degli ultimi.

 

Redazione Universinet Magazine
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