pedagogia: l’esame per chi ama insegnare

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Pediagogia generale è un'esame molto importante per chi ama l'insegnamento…vediamone le caratteristiche fondamentali.


La prof.ssa Kanitsa è conosciuta tra gli studenti come una bomba inesplosa, ricordata per i suoi repentini mutamenti d’umore ma soprattutto per la sua estrema competenza e per la disponibilità nei confronti degli studenti. Le spiegazioni al corso facilitano estremamente lo studio dei testi. La frequenza al corso non è obbligatoria, tuttavia maggiori sono le lezioni seguite minore sarà il numero di ore da trascorrere sui libri.


All’appello: Non subite passivamente l’autorità dei docenti, aggrediteli con la vostra personalità. Con queste parole la professoressa Kanizsa ha iniziato uno degli appelli di questo ultimo anno. Le sue intenzioni, poi spiegate durante la prima interrogazione sono rivolte a tutti quegli studenti che iniziano a tremare e a fare scena muta nonostante uno studio appropriato della materia.


Non sempre c’è il tempo di approfondire e testare la preparazione di ciascuno, così il consiglio della stessa docente che dà sempre la possibilità di iniziare da una domanda a scelta, è quello di non bloccarsi di fronte al primo impatto, ma reagire (nei limiti della non patologia educativa).


Si può sempre prendere le domande alla larga, ma è più apprezzata una risposta concisa, sintetica e diretta che dimostri la comprensione e la padronanza della materia trattata.


Libri: 1) R. Massa Istituzioni di pedagogia e scienza dell’educazione, Roma-Bari, Laterza, 1994. – 645 pagine, 52.500 lire; 2) J.S. Bruner, La cultura dell’educazione. Nuovi orizzonti per la scuola, Milano, Feltrinelli, 1997, pagine 236, lire 34.000; 3) G. Blandino, B. Granieri. La disponibilità ad apprendere, Milano, Cortina 1995, pagine 244, lire 34.000; 4) L.Genovese, S. Kanizsa, Manuale della gestione della classe, Milano Angeli 1989, pagine 536, lire 43.000.


Due testi a scelta tra: 1) G. Staccioli, Tra le righe La Nuova Italia scientifica, 1997, pagine 196, lire 22.000; 2) R. Gatti, 7 in condotta, La nuova Italia scientifica 1993, pagine 112, lire 14.500; 3) D. Francescato, A. Putton, S. Cudini, Stare bene insieme a scuola La nuova Italia scientifica 1993, pagine 152, lire 20.000; 4) P. De Varda Gori, Il gruppo classe come risorsa, Milano Cortina 1997, pagine 200, lire 34.000; 5) R. Zuccherini, Conversazione e interazione La nuova Italia 1991, pagine 164, lire 18.000; 6) B. Vezzani, L. Tartarotti, Benessere malessere nella scuola Milano Giuffrè 1988, pagine 188, lire 15.000.


Tempo: circa due mesi.


Difficoltà: 6.


Gradimento: 10.


Suggerimenti: nessuno, l’alto gradimento suscitato dalla materia non necessita di ulteriori precisazioni.


Numero di appelli in un anno: ogni mese, due a ottobre e giugno.


Iscritti per appello: circa 120.


Percentuale promossi: 95%.


Costo totale: € 103 circa


Totale pagine: 2000 circa.


Attenzione: con la riforma universitaria il programma d'esame potrebbe essere stato cambiato; consultatelo in facoltà prima di sostenere l'esame.








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Renato Reggiani
Renato Reggiani
Romano, 41 anni di attività di ricerca e giornalistica, giornalista scientifico ed esperto di comunicazione ecosostenibile. Ho il cuore diviso tra l’Italia e l’Oriente dove ho studiato e lavorato a Dubai, ora copro larea sud Pacifico, mi divido tra Tokyo e Seul, ho studiato a Rotterdam con il programma Erasmus per imprenditori. Hao collaborato con giornali, agenzie e tv. Ho depositato due brevetti per migliorare la sostenibilità green delle nostre città. Ho fondato l’Associazione Frontiere della Comunicazione per insegnare il cinese e l'inglese ai bambini delle scuole elementari italiane. Fulminato sulla via di San Francisco dalla Maker Faire, ho collaborato e curato l’area agricoltura digitale per 2 edizioni. Ho collaborato con la facoltà di Scienze della Comunicazione di Roma e il Politecnico di Milano facoltà di Architettura a Piacenza. Premiato a Copenaghen per la Corporate Social Responsibility, non ho ancora visto la sirenetta. Cambiare il mondo si può, un articolo alla volta.

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