criminologia: studiare il delitto

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Quest'esame, pur non essendo tra i fondamentali a Giurisprudenza, è molto interessante per gli argomenti trattati. Ecco una breve presentazione e alcuni suggerimenti per superarlo.



E' un esame complementare dell’indirizzo forense, tuttavia può essere inserito nel piano di studi degli altri orientamenti come materia libera. Il corso si propone di studiare i molteplici aspetti della criminologia: l’aspetto penale, filosofico, sociologico, storico e biologico. Viene analizzata la delinquenza in generale, la sua fenomenologia e tipologia. Molta importanza viene data anche alla soluzione dei vari problemi che crea, dal punto di vista sociale e soprattutto normativo. Non mancano temi attuali come la droga, la criminalità organizzata e quella informatica.

Libri: 1) G. Ponti, Compendio di Criminologia, Raffaello Cortina, Milano, 1990; 2)sono molti i testi che vengono consigliati, ma uno dei più gettonati per il basso numero di pagine e per l’interessante argomento trattato è: A. Ceretti, Come pensa il Tribunale per i minorenni – Una ricerca sul giudicato penale minorile dal 1934 al 1990, Franco Angeli, Milano, 1995, (una ricerca storica sulle sentenze emesse dal Tribunale per i minorenni di Milano a partire dalla data della sua istituzione).

All’appello: l’esame è solamente orale. L’interrogazione dura circa trenta minuti, e non è molto difficile. Vengono poste circa quattro domande sul testo obbligatorio per tutti. Viene dato particolare peso soprattutto alla disciplina normativa. Solamente una o due domande, di cui generalmente l’una introduttiva e generale e l’altra più specifica, vengono invece poste sul testo scelto dallo studente. L’esame è abbastanza tranquillo e i voti sono spesso medio/alti.

Tempo: un mese è più che sufficiente. I testi sono tutti molto scorrevoli.

Difficoltà: è uno degli esami complementari più semplici. Pertanto il voto di difficoltà non può che essere 2.

Gradimento: il contenuto del corso è molto interessante e attuale. Il voto è 8.

Suggerimenti: è preferibile studiare per primo il testo obbligatorio per tutti. Risulta molto più agevole il suo studio se si sono già preparati esami come Filosofia del diritto, Diritto penitenziario e Procedura penale.

Propedeuticità: occorre essere iscritti al terzo anno e avere superato l’esame di Diritto penale.

Numero iscritti per appello: circa 100/150 studenti.

Percentuale promossi: essendo un esame complementare e molto semplice è piuttosto alta: 80 per cento.

Numero appelli in un anno: uno al mese tranne che in agosto. Controllare sempre in bacheca e sul terminale.

Totale pagine: 492.

Attenzione: con la riforma universitaria il programma d'esame potrebbe essere cambiato: consultatelo in facoltà prima di sostenere l'esame










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Redazione Universinet Magazine
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