quando diritto e filosofia si incontrano

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Quest'esame è molto interessante per quei giuristi amanti della filosofia: noi vogliamo aiutarvi a passarlo.



Il corso del prof. Tanzi ha per oggetto i principali motivi teorici elaborati dalla moderna scienza giuridica. Vengono fatti numerosi riferimenti alla storia del pensiero giuridico, attraverso confronti critici con la dogmatica e gli usi propri del linguaggio giuridico che porta ad avere una visione più ampia di fronte ai principali problemi degli studi giuridici.

Il corso è suddiviso in una parte generale, che tratta la teoria generale del diritto, e da una parte monografica nella quale vengono approfonditi i pensieri e le opere di due grandi filosofi del diritto: Francois Geny e Renato Treves.

Per gli studenti che frequentano le lezioni vengono organizzati seminari, esercitazioni di reperimento delle fonti e accessi a banche dati mediante l’uso del computer. Per questo il manuale di Jori-Pintore ha un capitolo interamente dedicato alla giuscibernetica e all’informatica giuridica con qualche accenno ai metodi utilizzati per elaborare un programma in grado di gestire e elaborare autonomamente dati giuridici.

Libri: per la parte generale: Jori-Pintore, Manuale di Teoria generale del diritto, Giappichelli, Torino 1995 (£ 43.000); in alternativa può essere scelto: Catania, Manuale di filosofia del diritto, ESI, Napoli 1995. Per la parte monografica: 1) A. Tanzi, Francois Geny tra scienza del diritto e giurisprudenza, Giappichelli, Torino 1990 (£ 20.000); 2) A. Tanzi Renato Treves, dalla filosofia alla sociologia del diritto, ESI, Napoli 1988 (£ 14.000).

Tempo: circa un mese.

All’appello: il docente interroga con l’ausilio di alcuni assistenti che iniziano e concludono loro la valutazione: non è quindi necessario passare, successivamente, dal docente stesso. Le interrogazioni avvengono in ordine di iscrizione. All’esame viene posta una domanda per ogni libro, con qualche nota di approfondimento in più sul manuale di teoria generale. Gli esaminatori non sono puntigliosi o pignoli, ma pretendono un minimo di precisione e sicurezza; per questo motivo, molti passano con votazioni che si aggirano intorno al 25.

Suggerimenti: concentrarsi su tutti e tre i libri, e non solo su quello di teoria generale; domande sul Geny e sul Treves ci sono sempre. Per questo motivo dimostrare di conoscere molto bene solo i caratteri generali non è sufficiente per un buon esito dell’esame.

Consigli del docente: come sempre, seguire le lezioni e i seminari.

Gradimento: sicuramente molto interessante per gli appassionati di filosofia, un po’ pesante per gli altri: 6.

Difficoltà: 6, anche se alcune nozioni sono prettamente mnemoniche è una materia abbastanza discorsiva.

Numero appelli in un anno: circa uno al mese.

Numero iscritti per appello: un centinaio.

Percentuale promossi: 60-70 %.

Totale pagine: 634.

Costo totale: £ 77.000 (€ 39,77).

Attenzione: con la riforma universitaria il programma d'esame potrebbe essere cambiato; consultatelo in facoltà prima di sostenere l'esame.




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Redazione Universinet Magazine
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