Festival della Psicologia

Share

UniversiNet.it – Il Festival della Psicologia, dove Willy Pasini, analizzerà “L’immaginario erotico”, in particolare “il limite tra trasgressione e ossessione”,“Si va dagli addetti ai lavori, fino ai semplici  curiosi, – ha sottolineato l’Assessore Santandrea – che desiderano conoscere più da vicino la città  di Bologna e ascoltare riflessioni approfondite su tematiche attuali”.

La riflessione di quest’anno si concentrerà particolarmente sull’Eros legato ai sentimenti
dell’Invidia e della Lussuria. A parlarne ci saranno psicologi, giornalisti, criminologi, esperti d’arte.
In particolare, Vittorino Andreoli tesserà un “Elogio alla normalità”, riflettendo su “comportamenti
dimenticati”; Paolo Crepet parlerà de “Il corpo e il gioco della seduzione”; Willy Pasini, analizzerà
“L’immaginario erotico”, in particolare “il limite tra trasgressione e ossessione”. Il festival sarà
anche un’occasione per conoscere le ultime produzioni letterarie di autori come Maria Rita Parsi e
Raffaele Morelli.
Gli incontri saranno anche un’occasione per ammirare alcuni tra i gioielli artistici di Bologna: la sala
dei Carracci del Palazzo Magnani, sede dell’UniCredit, la Cappella Farnese e la Sala Farnese di
Palazzo d’Accursio, la sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio, il Teatro Manzoni.
Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito.
Un’importante sezione del Festival – aperta a tutti – è stata pensata per gli addetti ai lavori, in
particolare al mondo giovanile della psicologia: è a quel mondo che si rivolge il Forum Giovani,
sei incontri dal taglio eminentemente esperienziale, ospitato nel quadriportico di vicolo Bolognetti,
e che potrà essere seguito da tutta Italia attraverso il sito www.opsonline.it.
Un ampio settore del Festival sarà poi dedicato all’arte. In particolare: esiste una relazione tra le
emozioni suscitate da un’opera d’arte e quelle che caratterizzano le relazioni amorose? A
questa domanda si cercherà di dare risposta con percorsi appositamente studiati attraverso i
tesori artistici di Bologna (Collezioni Comunali d’Arte, Cimitero Monumentale, Palazzo Pepoli
Campogrande, Sala dello Stabat Mater all’Archiginnasio e MAMbo il nuovissimo spazio dedicato
all’arte moderna e contemporanea della città di Bologna), in cui storici dell’arte e psicologi
approfondiranno il rapporto fra arte e psicologia.
Per chi desidera approfondire le tematiche affrontate nei singoli incontri, nei luoghi del Festival
saranno organizzati book-shop tematici a cura delle Librerie Coop e delle Librerie
Indipendenti.
A rendere ancora più invitante l’idea di godersi un fine settimana a Bologna, alcuni alberghi e
ristoranti cittadini offriranno pacchetti turistici ad hoc per i tre giorni del Festival.

Informazioni : Festival della Psicologia

Redazione Universinet Magazine
Redazione Universinet Magazine
Redazione Universinet

Read more

Local News