Un visionario dimenticato: Angelo Dalle Molle, l’uomo che inventava il futuro

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ROMA – Cosa lega l’invenzione di un amaro come il Cynar al sogno del car sharing? E come può la prima auto elettrica omologata in Italia intrecciarsi con i pionieristici centri di ricerca sull’intelligenza artificiale, capaci di sfidare le grandi università d’oltreoceano? C’è un nome, un solo nome, che tiene insieme queste imprese straordinarie, così diverse eppure così vicine: Angelo Dalle Molle. Ci voleva Massimo Cerofolini, giornalista, appassionato di futuro e scienza, pluripremiato come divulgatore RAI.
Nel suo nuovo PodCast, ci racconta la storia di questo “eroe della creatività italiana”, oggi è più cool dire del “MAde in Italy”, ma lui, veneto doc, nato nel 1908 e scomparso nel 2001, che ha vissuto il Novecento come un laboratorio di idee, anticipando il futuro con una visione che oggi ci lascia a bocca aperta, avrebbe preferito l’italiano secondo me.
E sapete qual è la cosa più incredibile di questa storia ? Quasi nessuno, persino nella sua terra, ricorda chi sia stato. Ecco perchè dobbiamo riconoscere un doppio merito a Massimo Cerofolini che lo ha riscoperto e ce lo propone in questa intrigante puntata del suo nuovo podcast.

Imprenditore, sognatore, genio. Dalle Molle non si è limitato a creare il Cynar, quell’amaro al carciofo che ancora oggi troviamo nei bar di mezzo mondo. Ha immaginato il car sharing quando le auto erano status symbol intoccabili. Ha progettato e fatto omologare la prima auto elettrica italiana, in un’epoca in cui il petrolio sembrava eterno. Ha fondato centri di ricerca sull’IA in Europa, mettendo l’Italia in competizione con i colossi americani. E, udite udite, ha persino provato a lanciare una televisione nazionale prima ancora che la Rai accendesse il suo segnale, fermato solo da una legge del 1952 che gli ha tarpato le ali. Ogni sua idea aveva un unico scopo: rendere la vita degli esseri umani migliore, più semplice, più umana.

Ma come è possibile che un uomo del genere sia scivolato nell’oblio? A questa domanda prova a rispondere un podcast che è un piccolo gioiello, un atto d’amore verso una memoria che merita di essere riscoperta. Si chiama “Angelo Dalle Molle – Il genio dimenticato”, firmato da Massimo Cerofolini con la regia di Leonardo Patanè, prodotto da Radio1 Rai e disponibile da oggi su Rai Playsound. Non è solo una biografia: è un viaggio nella mente di un uomo che indossava il futuro come un abito su misura, con l’eleganza di chi sa che le grandi idee non hanno bisogno di urlare per farsi sentire.

Ascoltatelo. È una storia che vi sorprenderà, vi emozionerà, vi farà arrabbiare per quanto poco abbiamo saputo celebrare un personaggio così. E magari, chissà, vi spingerà a brindare alla sua memoria. Magari con un Cynar.

Ascolta il podcast su Rai Playsound

Redazione Universinet Magazine
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