lauree truffa: attenti al nome

Share

Più di 2 mila euro per una laurea, 2.500 per un dottorato e 4 mila per un master. È il costo per un titolo di studio alla «Berkleyr> o alla «Rochville» university. Ma non basta. Perché, a ben vedere, per avere in mano un certificato di un ateneo di prestigio, coma la Berkeley o la
Rockville, manca ancora una «e», o ci vuole una «k» al posto della «e>. Un
gioco lessicale, quindi, che genera espressioni fuorvianti e che sta alla
base del fenomeno delle università fasulle, che lanciano l’esca agli
«studenti navigatori» millantando on-line prestigiosi certificati senza
richiedere alcun obbligo di studio.
Per la precisione, sono 637 gli pseudoatenei che si dedicano a questo business, fotografato da una
rielaborazione dell’ufficio per la tutela dei consumatori del comune di
Roma, sulla base del numero di segnalazioni di frodi via web ricevute. E
secondo l’indagine, nel mese di settembre, sono aumentate a livello
esponenziale, tanto che ormai un quinto delle segnalazioni dei cittadini
riguarda proprio e-mail fraudolente.

Le lauree truffa. Secondo le stime dell’ufficio per la tutela dei
consumatori e degli utenti, a destare maggiore preoccupazione è il fenomeno
delle lauree fasulle.

A livello nazionale, infatti, la stima è di circa l
milione di e-mail mensili con cui i truffatori hi-tech cercano di vendere
pseudo-lauree. E il tutto, molto spesso, si basa su un semplice gioco
lessicale: come per esempio la «Rochville university» che si sostituisce
alla vera Rockville offrendo lauree, dottorati e master per alcune migliaia
di euro. E senza alcun obbligo di studio.

Poi, le pseudo-lauree vengono
spedite entro pochi giorni dal pagamento del prezzo stabilito in un
tariffario che varia da «università» a «università». Ma non basta. Perché a
lato dei finti atenei, ci sono pseudo istituzioni di controllo (ben 32
secondo l’indagine) che attestano la validità dei titoli rilasciati senza
averne la capacità giuridica.

Read more

Local News